A dir vero, la nostra gente, come forse tutta la gente russa, era disposta a dimenticare lunghi tormenti per una sola parola affettuosa
Mi inventavo avventure, mi creavo una vita fittizia, tanto per vivere in un mondo qualunque. E tutto per via della noia; l'inerzia mi schiacciava
Eccoli gli uomini: vanno avanti e indietro per la strada: ognuno è un mascalzone e un delinquente per natura, un idiota. Ma se sapessero che io sono un omicida e ora cercassi di evitare la prigione, si infiammerebbero tutti di nobile sdegno
Se il giudice fosse giusto, forse il criminale non sarebbe colpevole
Ci sono fra i ricordi d'ogni uomo, cose che non si raccontano a tutti, ma appena agli amici. Ce ne sono altre che neanche agli amici si raccontano, ma appena a se stessi, e per di più sotto suggello di segreto. Ce ne sono, infine, altre ancora che persino a se stessi si ha paura di raccontare, e di tali ricordi ogni uomo, anche ammodo, ne mette insieme parecchi
Eppure il piacere dell'elemosina è un piacere altezzoso e immorale, il piacere del ricco che si compiace della propria ricchezza, del potere, e del confronto tra la propria importanza e quella del mendico. L'elemosina deprava sia colui che dà, e sia colui che prende, e per di più non raggiunge lo scopo, perché non fa che rafforzare la mendicità
Il segreto dell'esistenza umana non sta soltanto nel vivere, ma anche nel sapere per che cosa si vive.
Nelle remote regioni della Siberia, fra steppe, monti e foreste impraticabili, ci si imbatte, di tanto in tanto, in piccole città di mille, spesso duemila abitanti, dall'aspetto misero, costruite in legno, con due chiese - una all'interno dell'abitato, l'altra al cimitero - città piú simili ai grossi borghi di Mosca che a città vere e proprie. Esse, di solito, sono molto ben fornite di capi distrettuali di polizia, di assessori e di rappresentanti di tutti gli altri gradi subalterni. In generale, malgrado il freddo, una lavoro statale in Siberia è un posticino molto caldo
Che cosa è meglio, una felicità a buon mercato o delle sofferenze sublimi? Ebbene, che cosa è meglio?
Ma com'è possibile, com'è possibile vivere senza gl'altri uomini!
Fedor Dostoevskij (Fëdor Michajlovič Dostoevskij, in italiano Teodoro Dostojevski, 1821-1881) è stato un filosofo e scrittore russo, ritenuto uno dei più grandi romanzieri russi di tutti i tempi.
Le opere più celebri di Dostoevskij sono Memorie dal sottosuolo, Delitto e castigo, L'idiota, I demoni e I fratelli Karamàzov. Oltre alle opere letterarie, esiste un vasto repertorio di aforismi e frasi di Dostoevskij che ancora oggi vengono ricordati.