Sei tu che mi esplodi dentro agli occhi quando dormo, ed è per questo che non dormo mai
Se tu vuoi lasciarmi sola, io io no non ti tratterrò, ma ora tu mi rompi il cuore, io capisco il dolore
Tanto sento che mischio già la voglia di te, la voglia di gridare, di farti male e di andar via o averti così come sei
Questo amore calcolato, questo amore trascinato via senza crisi né sorrisi mai, forse manca di sostanza, forse solo un po' di lontananza che poi finisce per unire di più
Ti penso e dentro al cuore sboccia un fiore nero, l'immagine più allegra dell'amore che mi hai dato tu
Io mi scordo sempre di quest'ora, ora e ancora, l'instabilità che mi bilancia. Io mi scordo sempre in quest'ora, ora e ancora, quanto costa porgere l'altra guancia
E tu chi sei, da dove vieni e cosa aspetti? No, non rispondere mi bastano i tuoi occhi, mi basta sciogliere i pensieri fino a te perché noi siamo entrambi soli
Io non ci credevo, non immaginavo, come un'incosciente mi illudevo. Alla fine adesso pago
Il rosso del mio sangue è l'unico colore, non è della mia anima che parlo, è del mio corpo che non ha pudore, un corpo che ha sofferto, che ha ceduto, che porta i segni di ogni scontro avuto, che non ha mai negato la paura di camminare per la via più dura
Ogni tanto è bello stare soli, ascoltarsi un po' per darsi ragione. E trovarsi a ridere da soli tra pensieri inconfessabili