Non ho scelto io di fare politica, mi è stata imposta dalla storia.
Io sono l'uomo più perseguitato della storia.
Per ottenere la presidenza italiana ho rispolverato tutte le mie arti da playboy, per utilizzare tutta una serie di sollecitazioni amorevoli nei confronti della signora presidente
Padre perdonali, non sanno cosa fanno
Chi ha letto Marx è diventato comunista, chi l'ha capito è diventato liberale.
Andare in tv non mi piace, semplicemente lo odio
Una informazione vicina alla gente è la risposta ai suoi problemi, alle sue richieste. Mica possiamo imitare la Rai. E poi campagne a favore del cittadino indifeso. Vogliamo martellare sugli ospedali che non funzionano, sulle pensioni, sui mille piccoli soprusi. Fino a quando una legge, un decreto non cambieranno la situazione. Quanto alla libertà d'informazione basta chiedere le referenze a Montanelli e ai redattori del Giornale. Io sono un editore rispettoso del pluralismo informativo. Con Montanelli abbiamo fatto un accordo. Quando ricevo delle pressioni rispondo: guardate che Indro è matto
Ventuno anni fa, quando prendemmo il Milan sull'orlo del fallimento, ci prefissammo un obiettivo: portare la squadra ai vertici in Italia, in Europa e nel mondo. Ebbene, ci siamo riusciti!
L'opposizione non è nel mio DNA
Non è vero che dopo tutte le interviste mi è venuta una voce più sexy?