Non si passa mai indenni attraverso l'ammissione del proprio dolore. Non si passa mai indenni attraverso i corridoi del proprio passato, delle scelte forzate, delle strade sbagliate, delle canzoni mai cantate, o peggio interrotte proprio quando sentivi che la tua voce avrebbe potuto tentare quella nota alta, irraggiungibile, estrema.
Esistono volte in cui un dolore superficiale può portare a un piacere profondo. Adesso mi rendo conto che a volte il dolore è talmente grande che devi poterlo vedere, che quando è fuori fa meno male di quando sta dentro.
Nella tua vita arriva una persona e tu senti che è l'altra parte di te, quella che ti mancava. Potrebbe essere giovane, vecchio, potrebbe essere una persona del tuo stesso sesso o di cinquanta colori diversi. È la tua casa. E tu improvvisamente ti senti completa. Intera.
La debolezza del carnefice è quella di non poter fare a meno della sua vittima.
Se non vai tu a trovare la vita è la vita che viene a trovare te.
Tutti facciamo delle scelte. È che non ci stai a rischiare, non ci stai a perdere, tu. E per paura di cadere preferisci pensare che non sei capace.
Basta la sua voce per farmi realizzare che sono solo un pianeta che gira intorno a un sole più grande. Lei.
Improvvisamente ho un cane. Senza averlo chiesto a nessuno sono diventato proprietario di un cane. Ho un cane, ma non ho un posto per dormire. Sono praticamente un punkabbestia.
L'alternativa a invecchiare è morire giovani.
L'amore basta per essere felici.