Magari uno rimpiange di aver perso qualcosa, e l'ha perso solo per trovare di meglio
La vita è uno schifo, ma è confortante come continua a migliorare man mano che vai avanti
Pensa a tutte le intenzioni altrui che nel corso del tempo sono entrate nella sua vita e ci sono restate e infine se ne sono uscite, portate via dalla delusione o dall'esasperazione, rallentate dal rimpianto, accellerate dal risentimento
Lo so come ti senti. È come essere dietro un vetro, non puoi toccare niente di quello che vedi. Ho passato tre quarti della mia vita chiuso fuori, finché ho capito che l'unico modo è romperlo. E se hai paura di farti male, prova a immaginarti di essere già vecchio e quasi morto, pieno di rimpianti
Il fatto è che la famiglia è un'istitutzione orribile. È un luogo di crimini, riparato dalla legge
Siamo stati insieme cinque anni dice lei. Succede dice lui. Sopratutto quando si ha la tendenza ad attribuire ad altri qualità che non hanno. E quando si investe in qualcuno rinunciando a qualcun altro, e all'intera vita che avevi con lui. Non sei disposta a riconoscere di aver fatto l'investimento sbagliato, neanche di fronte all'evidenza
Continua a guardarsi intorno e a raccogliere dettagli senza volerlo, e non riesce a fare a meno di pensare che comprare un appartamento è anche un po' comprare la tristezza di chi ci abitava
Non ho sensi di colpa dice lei, con un breve sollievo che non compensa minimamente il resto. In realtà ne ha una moltiplicazione di sensi di colpa. Ne ha sempre avuti, fin da bambina, per tutte le cose che avrebbe dovuto o potuto o voluto fare, per come le ha fatte o non fatte; le sembra che i sensi di colpa siano tra i suoi compagni di viaggio più assidui, non si stancano mai di seguirla
Non riesce a credere a quanto siano infantili i nostri impulsi di base: inseguire quello che ci viene negato, scappare da quello che ci viene offerto
Mi sembrava che solo le cose brutte avessero una loro consistenza permanente, che quelle belle tendessero dissolversi con una rapidità imprevedibile