[...] è là che bisogna andare a vivere, è là che bisogna andare a morire
Chiunque può vivere per tre giorni senza pane, ma nessuno può vivere anche un solo giorno senza poesia.
La voluttà unica e suprema dell'amore sta nella certezza di fare il male. E l'uomo e la donna sanno che nel male è ogni voluttà
Soltanto grazie all'universale Malinteso tutti si mettono d'accordo. Perché se per disgrazia ci si capisse non ci si metterebbe mai d'accordo
Viso in pianto asciugato dalla brezza, il mattino è percorso da un fremito di cose che svaniscono; l'uomo è stanco di scrivere, e la donna d'amare
Colui che facilmente si sposa alla folla, conosce le gioie febbrili di cui resteranno eternamente privati sia l'egoista, chiuso come un forziere, sia il pigro, rintanato come un mollusco
Il dandy deve aspirare senza tregua a essere sublime, deve vivere e dormire davanti a uno specchio
Dio è uno scandalo - uno scandalo che rende bene
Ho più ricordi che se avessi mille anni
La forma d'una città cambia, ahimè, più in fretta del cuore di un mortale.
Charles Baudelaire (1821 - 1867) è stato un poeta, e scrittore francese, oltre che traduttore e critico letterario.
Baudelaire è uno dei più celebri esponenti dello stile di vita bohemien.
L'opera più conosciuta di Charles Baudelaire è rappresentata da I fiori del male (Le fleurs du mal, in lingua originale), in cui si ritrova il concetto del mal di vivere (Spleen) caro a Baudelaire.
Oltre alle opere letterarie si ricordano anche molti aforismi e frasi famose di Baudelaire.