Se guarderai a lungo nell'abisso, anche l'abisso vorrà guardare in te
Oggi sono in catene e sono qui. Domani sarò senza ceppi... ma dove?
Ci sono cose tanto comiche a questo mondo, che non si può fare a meno di ridere, se non si vuol morire.
Dichiarare la propria viltà può essere un atto di coraggio.
Chi sogna di giorno conosce molte cose che sfuggono a chi sogna solo di notte.
L'ignoranza è una benedizione, ma perché la benedizione sia completa l'ignoranza deve essere così profonda da non sospettare neppure se stessa.
La miseria è molteplice. L'infelicità sulla terra è multiforme. Spingendosi di là dall'ampio orizzonte come l'arcobaleno, le sue tinte sono altrettanto varie quanto le tinte di quest'arco, altrettanto distinte e nondimeno altrettanto intimamente fuse. Spingendosi di là dall'ampio orizzonte come l'arcobaleno! Come può essere che dalla bellezza ho tratto un tipo di bruttezza? Da un patto di pace una similitudine del dolore? Ma come nell'etica il male è conseguenza del bene, così, nella realtà, dalla gioia è nato il dolore. O il ricordo della passata beatitudine costituisce l'angoscia di oggi, oppure gli affanni che sono hanno la loro origine nelle estasi che avrebbero potuto essere.
Quando un pazzo sembra perfettamente ragionevole è gran tempo, credetemi, di mettergli la camicia di forza.
Non credete a nulla di quanto sentito dire e non credete che alla metà di ciò che vedete
Tutto ciò che vediamo o sembriamo non è altro che un sogno in un sogno.
Edgar Allan Poe e' stato poeta e scrittore, considerato l'inventore del genere 'giallo' per racconti come 'I delitti della Rue Morgue' e dell'orrore per 'Il gatto nero'. Orfano di madre e abbandonato dal padre viene cresciuto dalla famiglia Allan senza mai una legale adozione. Abbandona l'università a causa dei debiti contratti al gioco d'azzardo e si arruola a West Point anche se verrà cacciato a causa della sua mancanza di disciplina. Nel frattempo pubblica i suoi racconti grazie a dei concorsi letterari riuscendo a diventare nel 1835 vicedirettore di un famoso giornale di Richmond. Si sposa con la cugina Virginia, che morirà giovane pochi anni dopo il matrimonio. Poe perso nella disperazione si dà all'alcool. Nel 1849, anno della sua morte, Edgar Allan Poe ha già pubblicato con successo opere come 'Ligeia', 'Il pozzo e il pendolo' e la sua poesia più famosa 'Il corvo'.