Nei piccoli paesi c'è della gente che farebbe delle miglia per venire a portarvi la cattiva nuova
Chi fa credenza senza pegno, perde l'amico, la roba e l'ingegno
Una mela fradicia guasta tutte le altre
Ciascuno deve pensare alla sua barba prima di pensare a quella degli altri
Chi ha roba in mare non ha nulla
Uomo povero ha i giorni lunghi
Il matrimonio è come una trappola per topi; quelli che son dentro vorrebbero uscirne, e gli altri ci girano intorno per entrarvi.
I vicini devono fare come le tegole del tetto, a darsi l'acqua l'un l'altro
Chi ha carico di casa non può dormire quando vuole
Ciascuno fa il suo interesse... Al giorno d'oggi l'interesse va prima della parentela
Giovanni Verga (1840 - 1922) è stato uno scrittore italiano, ritenuto uno dei maggiori autori rappresentativi della corrente letteraria del verismo. L'attività letteraria di Giovanni Verga è suddivisibile in tre fasi: romanzi storico-patriottici, narrativa mondata e a seguire la produzione verista. Tra i principali racconti di Giovanni Verga ricordiamo I Malavoglia, Mastro-don Gesualdo, Storia di una capinera, Una peccatrice, Cavalleria rusticana e Rosso malpelo.