Tu sai con esagerato garbo
esagerare
come la musica di Rossini
che vorrei non finisse mai
per sempre amica
in un giardino estivo tra
le sue luci e i suoi profumi
Mi chiedo stupìto da dove
quei suoni vengano fuori
Così vedendoti mi domando
se la vita, l'amore non ti abbiano
dato una grazia in più...
Sarebbe bello vedere tutto il mondo
insieme a te
dal mare
alle capitali lontane
e bere un flute
di champagne
in un pensiero che non cessa mai di stupire
se stesso...
Ma anche se così non sarà
mi piace tanto che tu
me lo faccia pensare
con amabile e primaverile
velocità
non curandoti-non curandoci
della stanchezza..
ma solo
delle reti
tirate a terra dai pescatori