Eccola, tra i Pini danzanti
ubriaca rivolta la folla.
Le foglie sui rami,
Le casse sui muri, la mente.
Voci. Sono il suono di questa sporca natura urlante
e piacente al momento stesso
che induce il corpo mio sfinito al muro,
che tregua al giorno non da
e notte miope si fa.
Il vecchio anno è passato
uno nuovo è entrato.
Lo abbiamo festeggiato
con speranza e felicità,
per giorni migliori e sereni.
Faremo passare i giorni
pieni di sogni, mete e nuovi orizzonti.
Li percorreremo piano
assaporando nuovi profumi di vita
per realizzare i nostri desideri.
Tradimento come,
emozione provata nel nulla della vita.
Tradimento forte,
ma nullo all'apparenza,
tradimento come
una freccia al cuore;
come un colpo solenne,
come una cosa unica e rara.
Le tue mani non modellano argilla per costruire vasi.
Le tue mani distruggono palazzi e chiese.
Attimi di vita,
sogni di mongolfiere che volano in cielo senza tempo e perchè.
Un mare piatto che riporta alla mente un grande sole,
chiuso in un'ampolla di vetro.
Senza fine l'ascolto di desideri che sovrastano la triste realtà.
E tu, tu passi.
Ho provato a tacere
Ma tacere è impossibile cosi decido di scrivere
Almeno cosi mi libero i pensieri
da tutte queste seghe mentali
E vero che ancora non siamo insieme
Ma io gia ho la paura di perdere TE
Quando sei con me, sono Felicità
Sono cosi ispirato, ho tantissima energia
Potrei toccare le stelle, sono IO alla potenza massima
Pero quando accanto a me non ci sei
quando non ho no
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