Un corpo
talmente fragile
che basterebbe
un alito di vento
a farlo crollare,
eppure,
nonostante
vacilli paurosamente,
resta strenuamente
aggrappato alla vita
Nel mare
della sofferenza
una forza invisibile
ma incredibilmente potente
lo tiene a galla,
la forza inesauribile
di un'anima guerriera
che mai alzerà
bandiera bianca
Rigurgito di impotenza
in una vita dove regna
l'impossibilità
del dare figlia del non fare
e muore ogni idea
di riscatto o di gloria.
Giornate uguali
piene di vuoti...
vuoti di rimpianti.
Colma l'esistenza
il respiro che ammorba l'aria
e soffoca le speranze
Le danze si sono aperte
la giovane ballerina
dalle movenze leggiadre
volteggia nello spazio
Tal sembra l'attesa
come un dolce sospiro
di abbracci silenti.
Le danze si sono aperte
ma la ballerina
ha braccia e gambe
rattrappite e contorte,
le sue movenze
non sono leggiadre
ma pesanti
La realtà
si veste di crudezze
impensabili,
i sogni
diventano incubi.
Nel silenzio
dello s
Mai e poi mai,
l'Uomo,
ad immagine
dell'Onnipotente
Nostro Signore
plasmato,
per volontà
Sua misericordiosa,
ad umana larva
ridursi può,
e cibo e vestiario
tra i contenitori
dei rifiuti
procacciarsi.
Ho un amico autista.
Quale linea segue?
Quella della vita!
Non a tutti
dritta.
Questa sezione contiene poesie sui disabili e il mondo della disabilità, con i suoi problemi ma anche le sue profonde ricchezze