Filastrocche
Si alza all'alba Mariolina
dalla finestra della cucina
ne vede tante di persone
che non hanno educazione!
Vanno a spasso col cagnolino
ad ogni casa, ogni angolino
le bestiole, grandi o piccine
lasciano lì, le loro 'cacchine'
Mariolina, di malumore
non sopporta più quell'odore
Pulisce, mette anche lo zolfo
che gli ha dato l'amico Rodolfo
Poveri cani, 'la fanno' di fretta...
Nes
Il poeta analfabeta che dipinge la sua meta
pennellandone il perché del come e quando
con la rima desueta che ricama con la seta
stando alzato sul suo trono sempre urlando
chiude gli occhi per vedere che la musica di sfere
s'apre come un turbinio che descrivere ora oso
pare un falso nullaosta per marasma di chimere
che vorrebbe risvegliare l'attenzione del curioso
che si pasce del man
Il calar della sera
... sul color della pera,
su la tua chioma nera,
su la pagina intera,
su la mia chimera,
su la nostra maniera,
su chi ancora ci spera,
su chi c'era e non c'era,
su l'agnello e la fiera,
su la vuota fruttiera,
sull'acquasantiera,
sul girar della sfera
che, a tratti, dispera...
de la mia penna nera...
Il vento
Dimmi vento spensierato
In quali posti hai viaggiato
Quali profumi hai sentito
Quante nuvole hai rapito.
Sei composto di niente
Ma ti sento ugualmente
Forse paradosso della vita
Sempre amata e mai capita.
Che fugge veloce e tutto d’un fiato
Se la rincorri sembra tempo sprecato
Perché il vento arriva improvviso
Passa tra i capelli e ti sfiora il viso
E poi fugge in mezzo
Clani, fiume che parla
C'era una volta un fiume
scorreva per in giù e
tutt' a un tratto dissero
adesso vai in su.
-Ma perchè mai?-si chiese-
dovrei cambiare verso
al tempo degli Etruschi
andavo dritto e terso
a Roma, Caput Mundi,
senza fermarmi troppo
contento di finire
nel Tevere corrotto
che, di fanghi e di sabbia,
dal Fumaiolo al mare
portava i cari Etruschi
a scambiare il sale.
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