Non son bianco,
non son nero,
chi da mangiar mi dà
tiro per quello.
Tartagliando
tocco Ferro
perdo i Cardini
ma trovo tre soluzioni
reali?
Mi trovo da sola a pensare,
ma in mente si sviscera solo un pensiero...
ho fame!
Di te, del tuo essere a me così vicino?
Di quel dolce traboccante di panna e cioccolato?
Ho fame!
Non riesco a trattenermi... e ci metto un dito...
La pietra, il fuoco brucia,
e la muta in concime.
Ora si fonde alla terra,
raccolta in vasi o teli.
In me spunta l’ fiore,
fiore malsano,
d’ingegno, di virtù,
di torbido smarrimento.
Il dolore attizza,
o la gioia se c’è.
Per i più allegrezza,
clessidra per me,
che segna i giorni,
come una carezza.
2001 (da “Senza Timone”)
No, nessuno lo ha inventato, lui del resto era già nato!
tante volte lo han domato e un amico è diventato...
piace tanto ai bambini, agli anziani, anche ai gattini.
però solo non lasciarlo, mai tu devi abbandonarlo...
se lo tieni controllato, ma che amico che hai trovato!
cosa potrebbe essere?
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