Ora con il mare dentro
muovo l'onda e
do alla luce una figlia
che gelosa mi stacca a
morsi un pezzo dell'anima;
si ricompone tutta la mia
diventa folgore la sua ed
innalza grida di gioia tra
le acque tempestose e dolci
prima di approdare...
Stanca sulla riva aspetto ancora
la carezza tra le gambe
tocco il calore del seno viola
mi insabbio perché soltanto
lì sotto nell'umidità
Vorrei sempre nascere
ogni mattina.
Il dolore e la gioia
si fondono alla speranza.
Vidi la luce
un grande letto bianco
pieno di vita,
spazio rosa pieno di sole
una culla.
Dio ci ha scelti
è sofferenza, amore
nascere
sangue, acqua, luce,
il sole, il mare,
è una vittoria.
Era notte quando al mondo sei venuta.
I dolori erano atroci,
non vedevo l'ora che nascessi.
Poi finalmente sei nata,
quando ti ho presa in braccio
i tuoi occhi, fissi su di me,
mi hanno fatta dimenticare i dolori.
Eri bellissima,
la tua pelle morbida,
le tue piccole e delicate manine,
di te mi fecero innamorare.
I giorni passavano, tu crescevi,
il tuo sorriso e la gioia che sprigionavi
Lei si commosse:
freschi angeli
sul piccolo cuscino
le traevano ogni
passione diversa.
Che seduttivo dovere.
Scruto lo sbocciar del germoglio
deliziandomi
della sua bellezza
dei suoi colori
delle sue sfumature
del suo essere
del suo essere unico
ma…
il cuor mio
si vela di tristezza
nel pensarlo
già fiore.
Questa sezione contiene una raccolta di poesie sulla gravidanza, il parto e la maternità