Nel giro delle auree delle sfere umane,
accese o spente, accese che son spente
e viceversa, vale anche per
animali, vegetali e non identificate
genetiche combinazioni, aliene,
talvolta anzi sempre,
ci prendiamo in giro.
E ci guardiamo, tocchiamo, annusiamo
cambiamo in apparenza la sembianza reale
o virtuale.
A seconda, dove ci guardiamo, tocchiamo,
annusiamo. E accanto altrove c'è chi ci fa da guardia.
Premesso questo anche io,
come tu, talvolta e sempre,
sul serio, per scherzo,
nel dolore e nel piacere.
Ci prendiamo giro.
E di rado come per magia gira che si rigira
e gira gira, velocissimamente ci compnetriamo
con il fisico e con la mente in un fuoco d'amore
dove il piacere la vince sul dolore, e troppe volte
fa male, però.