Ho sognato un tempo di volare
nei pensieri della gente
mondando ignote sofferenze.
Ho sognato di cambiare il mondo
da quelle chiare altezze
ma ora ho ali consumate
lungo strade che non ho deciso.
Ho incontrato occhi
che hanno acceso il cuore
vorrei dire di loro
ma nessuno ha il tempo d'ascoltare.
E tutto è un prato di
fiori non sbocciati
di frutti mai raccolti
e tutto corre verso la sua fine
ignaro della sorte.
Solo la cieca fretta
avverto mescolarsi al vuoto
in un tumulto confuso
di televisori accesi
che teme di legare
parole a veri pensieri.
E a questa folla di anime isolate
che soffoca la voce dell'amore
vorrei semplicemente dire basta!
Non ti voltare altrove.