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Musica tenue

Lascivo abbandono
nel tepore d'Agosto
a te,
che sei il mio segreto
più vigoroso,
a te,
che ti dilegui per ere
e t'insinui adagio
tra i panni umidi della notte.

All'improvviso.

Ti preservo
perchè entri soavemente
musica tenue,
il mio filo d'Arianna.

Tu invece abbandoni
il mio animo gemente
tessuto sul ventre armonioso
al risveglio,
quando gli ultimi trilli
hanno ormai smarrito
la Madre Melodia
nell'ora cocente.

Mi lacera ancora
la mia devozione.

 

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8 commenti:

  • Anonimo il 22/07/2010 11:00
    Ermetica, difficile, comunque lascia qualcosa sulla pelle. P
  • Wester Auxano il 22/08/2008 22:53
    Entra di soppiatto, quando meno te l'aspetti, travolge l'intus-legere, stimola sentimenti, provoca scintille, fa passare elettricità..è la musica della passione..è la musa ispiratrice... baci...
  • Anonimo il 10/08/2007 15:43
    Brava Angela, mi piace la tua musica.
  • Anonimo il 08/08/2007 11:31
    Brava. Mi piace l'andatura di questa Poesia. Staticamente descritta quasi con distacco... ma intimamente sentita in ogni sua frase. La musica che si insinua, qualsiasi musica sia per te...è la tua devozione nell'attimo in cui ti abbandoni al pensiero. C'è un minuscolo errore di battitura alla settima riga. Complimenti! Un abbaccio.
  • laura cuppone il 08/08/2007 10:55
    sensuale e ben scritta... evoca amore clandestino e irrimediabilmente si ringrazia e si resta soli... bella la tua musica tenue..
    ciao L
  • mauro crisante il 08/08/2007 05:33
    bella, un non so che di..., non so, bella comunque. grazie

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