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Inevitabile

Come onda
che lambisce e va via
ritorno da te
aggrappata al tuo sale
risacca dei giorni insonori
latrato muto del cuore
insana saggezza di oggi
come ostro furioso
non domo.

Spalanca le braccia
ti prego
accoglimi ancora
granelli di sabbia dispersi
appiccicati alla pelle bagnata
squame dorate all'estuario di me
inondami, mare
ho voglia di te.

 

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4 commenti     3 recensioni    

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3 recensioni:

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  • Giorgio Thieme il 19/05/2013 20:38
    Carissima Eos, è stupenda questa poesia. Amare il mare come si ama una persona che risponde all'invito, accoglie fra le sue braccia fluide ed accarezza teneramente con i suoi salati flutti.
  • ciro giordano il 12/05/2013 20:27
    pensavo fosse rivolta ad una persona, leggendo la prima strofa... Poi la seconda, splendida, ha accenti mistici... anche se in ritardo sono arrivato.. bella eos
  • Rocco Michele LETTINI il 19/04/2013 19:35
    PIACEVOLMENTE CAREZZEVOLE... UN VERSEGGIO D'AMOR IMPREGNO... LA MIA LODE CARMELA...

4 commenti:

  • carmela marrazzo il 13/06/2013 09:53
    ringrazio tutti per i bellissimi e graditissimi commenti.
    mi scuso per il ritardo.
    carmela
  • gio porta il 19/04/2013 19:24
    Chiamare il mare amaro che si fa amare, che fa calmare ma non si fa domare ed ansimare nel consumare. Mi piace.
  • Anonimo il 19/04/2013 19:04
    Un testo davvero mirabile!
    Complimenti vivissimi
  • SalvatoreCierro il 19/04/2013 16:56
    Una bella allegoria di voglia di passione, i miei umili complimenti

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