D'improvviso dal deserto
sulla luna all'orizzonte
ho visto un uomo vestito
solo di poche pelli
Il suo sguardo dolce e forte
guardava umido il cielo
che pioveva di stelle
chiedeva dove andare
Seguiva i suoi passi
ballerini d'una melodia
scritta nelle grandi stelle
che suonavano al suo sguardo
Alla svolta di una strada
dietro una duna improvvisi
mille volti l'aspettavano
mutilati anonimi
cercavano qualcuno
disegnasse loro
ancora un sorriso
E come piangevi uomo
davanti al dolore
guardavi verso il cielo
e sulla terra
batteva forte il cuore
Spianavi la strada
al tuo grande RE
aspettavi nel dubbio
le risposte ai tanti perchè
Ti portarono in prigione
perchè parlavi d'amore
una parola troppo pericolosa
E quando pensarono
di cancellarti da questo mondo tu
non avresti più scordato
quel giorno sul Giordano
Quando comparì un'ombra alle tue spalle
e sussultasti come nel grembo di tua amdre
ed esclamasti : "sei arrivato Signore"
Ti ho apsettato tanto
ho chiesto di Te alle stelle
ed alla sabbia del deserto
ed ho incontrato Te
sull'onda della fede
nel fulmine dell'Amore
Che illumina la notte tempestosa
e sono approdato alla tua spiaggia
per rimanere sempre con Te