Vivrai davvero solo se saprai
cadere nella folle ansia
dell'impossibile.
se saprai desiderare ogni cosa,
se arderai per capire, per elevarti.
se il tuo ardore bramerà per possedere,
per il piacere materialista,
per amore, per l'amicizia,
per i valori e per i principi terreni,
per l'umana realizzazione.
Vivere nella furia estrema dell'essere,
nella rabbia guerriera
di un perdente
che va in battaglia
sapendo che quello
vuole non è il trionfo,
ma la consacrazione di te stesso
perché nel suo fuoco
brucia la selvaggia voglia
d'esprimere il suo essere,
di consumarsi nelle scelte,
di morire per volere,
di vivere senza destino.
La vita non è solo amore,
non è neanche filosofia,
o un piacere materiale,
non è fede, non è coscienza
Si vive è si diventa padroni di tutto questo,
se responsabili dei nostri errori.