Mi svolgo
papiro di carne
su queste pagine bianche;
bianche come mani divine;
divine madonne danzanti;
danzanti lettere ballerine;
ballerine le idee che produssero.
Nuda essenza di parola;
parola che prende il sopravvento;
come il vento di sopra
porta pioggia a ogn'ora,
la nudità si lascia spogliare
e non rimane il senso;
il senso retorico che guida,
guida come un pazzo
" a fari spenti nella notte "
come dice una vecchia canzone.
Di quello mi voglio nutrire.