Segni sulla pelle che scompariranno...
Sedia di paglia e lago d'acqua imprevisto...
Il sole non esce,
È timido
Come l'aria nel deserto assonnata..
Zucchero e riso.. abbandonati
E intrecci di corpi innamorati..
Respiro di "vento" caldo
Che nell'anima trova il suo posto..
Nessuna speranza mai aveva previsto...
Nessun desiderio mai aveva sognato...
Eppure la realtà
Supera, sorprende, ogni volta
Il senso dell'orientamento,
L'equilibrio dell'altezza...
Non voglio uscire da qui...
Non voglio andar via...
L'intreccio di mani
Come il dentro e il fuori
Tutt'uno e fuso..
Il senso di vertigine ancora forte..
Il piccolo dolore forse solo un po' ammorbidito...
Il caldo e dolcissimo bacio
E poi il lento scorrere di dita
Tra capelli umidi.. d'amore...