Ho chiuso gli occhi, la notte è arrivata, dalla mia cameretta una luce fioca vedo arrivare, di là da quel sentiero che chiamo Vita, sempre più grande a poco a poco che si fa vicina..
La vedo sola, di solito attorno noto altre anime, corpi che le fanno strada ma ora non sà spiegarmi il perchè della sua solitudine.
Sarà l'estate, sarà il tempo!!
La solitudine ti prende, come uno squalo, il ventre molle ( di te ) che ha l'anima, ti assale quando non te accorgi... ti violenta, per poi lasciarti dissanguare ai margini, una strada di periferia senza affetto e senza ricordo alcuno.
Una presa grande, una presa bestiale verso chi dentro ha un cuore grande e nulla più!
Morire... come un fiore appena sbocciato, ora noi uomini e, donne soli siamo.
Morire come l'appassire, sradicati dal nostro futuro, lasciati senza acqua nel deserto di questa vita dove non esiste affetto