È qui su questo aspro monte
che un sole e una luna falcidianti
mi eclissavano dal mondo
come una cosa sconosciuta
l'insostenibile apprensione
nel profilarsi cauto del destino
era un seguitarsi d'oscure luci
nel dissidio col universo
e come un bagliore di polvere interstellare
lasciata da una meteora
ho attraversato un ponte privo di vita
superando l'incerto spazio del presente