Non aver timore,
il desiderio non è peccato,
perchè lento cresce
e scivola aggrappandosi ad
un respiro inquietante;
mentre prende il sopravvento
in una notte che cede il passo
alla pazzia
in cui due corpi giacciono assumendo
sembianze di amache che dondo-
lano in una smaniosa spirale,
per perdersi tra le note di
infiniti desideri,
con quei fugaci sogni
in gola...