Il burattinaio

Il burattinaio ha poche ore ancora da giocarsi
la faccia è stanca e i fili solo in parte tesi
il vaccino ha funzionato
la commedia è debellata
tutti a casa finalmente.

Non ho voglia di dormire
non ho voglia di tacere
non ho voglia di mollare
né di ignorare.

Il teatrino delle lingue doppie
agita cappotti lunghi fino a terra
il vuoto si mescola alle note
ed ulula di luci ed ombre
le sole cose, questa sera,
ad essere leggere.

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9 commenti:

Maddalena Gatto il 12/04/2011 09:25
A distanza di poco più di un anno quella "e" stona anche me, quindi la toglierò, grazie ai garbati suggerimenti di Massimo e di Maria Grandinetti.
maria grandinetti il 31/03/2010 09:38
Notevole l'ultima sestina! Concordo con Massimo: elidi la congiunzione!
Anonimo il 30/03/2010 16:13
È molto raro che il "né" abbia necessità della congiunzione, persino in poesia.
Maddalena Gatto il 30/03/2010 15:52
Grazie, riguardo alla "e" non mi pare che ostacoli, questione di gusti, comunque ti è consentito dirmelo e, soprattutto, di non essere d'accordo, naturalmente. Gli amici? Ora che me lo fai notare, sì forse è come dici tu
Anonimo il 30/03/2010 15:33
Piaciuta anche a me. Non so se è consentito dirtelo, ma la congiunzione "e", quarta riga della seconda strofa, ostacola la musicalità ed è superflua ai fini della compiutezza del senso. Parere di un illetterato, naturalmente...
Bello il fatto che non hai "amici", così nessuno sarà escluso
denny red. il 29/03/2010 19:35
bravissima!! mad. bellissima!! poesia
anna rita pincopallo il 29/03/2010 16:18
belle riflessioni piaciuta
francesca cuccia il 29/03/2010 13:51
Un po' come la vita, belle parole, bravissima.
Anonimo il 29/03/2010 11:56
sei grande maddalena, mi piace come scrivi

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