E quando sto con te mi sento di passaggio,
Cammino sulle punte, non poggio mai i talloni.
Intrusa nella cucina di qualcun'altra.
E quando sto con te mi sento sostituibile.
Dolce e labile, precaria e stupida.
E quando sto con te mi sento impersonale
Vacillo da un contenitore a me ma non ci sono,
mi spargo un po' nell'aria,
mi poggio sui tuoi vestiti,
ci sono
ma non mi sentirai.
E quando sto con te mi sento prevedibile.
Corrotta nell'ingenuità delle cose belle
E quando sto con te non sono me.
È che di te ho paura
Comprami un biglietto e parto.