Hanno già detto tanto prima di me che non saprei cosa aggiungere se non ripetermi. Brava!
Anonimo il 26/03/2011 20:29
"Bruciati i battenti
verso i colli fioriti
le lande deserte
e i campi innevati.
hai battuto
il sentiero
che fletteva miraggi..."
Cara Angela... le tue poesia sono balsamo per l'anima ed il cuore...
Anonimo il 24/03/2011 19:47
Sotto la terra il respiro... i passi che diradano e restano scolpiti. Immagini che s'imprimono con forza nella sfera emozionale. Oltrepassare la soglia per sconfinare nell'esperienza dell'amore come passaggio a... Esodo del cuore in terre lontane e promesse. Poesia straordinaria per il lessico ed il contenuto. Molto intensa.
Vi ringrazio dei commenti, che mi hanno colpito, per la loro profondità. Per questo mi fa piacere spiegarvi il significato di questa poesia.
La poesia si riferisce a quelle emozioni intense che arrivano nella vita inaspettate ("dal mondo accanto" "un giorno qualunque" e non fanno nulla di speciale, ma nonostante ciò arrivano (ecco il senso della staticità iniziale resa dall'espressione "seduto composto". Queste emozioni hanno il potere dii varcare la "soglia" e di farti bruciare "i battenti" (nessun freno e nessuna limitazione), mostrando tutto di te: ciò che è visibile ("i colli fioriti", "le lande deserte" e "i campi innevati), ma anche ciò che è normalmente nascosto ("il sentiero nel bosco" che normalmente non è accessibile ("fletteva miraggi", fino a giungere nella più assoluta profondità ("sotto la terra respirano i passi".
Rileggo stamattina la poesia grazie al commento di Simone che mi ha riportato qui.
Stavolta colgo forse il giusto significato di quel "mondo accanto"...
Ora tutto il resto prende un senso di intreccio e fusione tra due anime e non solo.
Forse sarebbe meglio che commentassi al mattino anzichè alla sera
"sotto la terra respirano i passi" adesso mi fa pensare ad una vita che nasce
perciò... una poesia oltre le parole comunque!
La prima strofa definisce una immobilità fisica che fa da base e da contrasto con tutto il viaggio che consegue da qual "varcare la soglia".
E quel "mondo accanto" un po' inquietante che sembra fuoriuscire da un'introspezione esasperata è di un fascino magnetico.
Le chiuse ultimamente ti vengono fantastiche... lasciano con un punto interrogativo che secondo me fa sempre bene... fa proseguire la poesia anche dopo le parole.
mentre convalidavo questa poesia pensavo che era bella infatti adesso che ho letto il nome dell'autrice capisco perchè: c'è la mano dell'artista... complimenti.