Ho cercato,
invano ho cercato
razionalizzare il percorso della vita non è facile.
Mi guardo intorno
scorgo gli occhi altrui,
le crisi sembrano lontane da essi,
sol io sembro esser in piena logorazione.
Spesso al mondo si vol mostrare meno di quanto si prova,
minimizzare le emozioni,
superare i sentimenti..
Solo io vorrei gridare a squarcia gola il mio dolore?
circondato da un deserto di indifferenza ed egoismo penso..
Penso al mio cammino
come un fiume a seconda delle stagioni,
cosi la mia vita scorre tra periodi di secca e di piena.
Ci son giorni in cui niente e nessuno può fermami,
dove ogni ostacolo dinanzi viene trascinato dalla mia sicurezza
Ci sono giorni in cui l'unica forza che ho è sopravvivere fino alla fine della giornata,
i ricordi sgorgano in superficie rattristandomi l'animo e il cuore..
Le parole,
le emozioni,
i gesti e azioni dei ricordi a me più cari son lontani nelle ore in cui son pieno di me.
Perché quando sto bene non mi volto mai?
Perché in quel momento il mio passato non bussa alla mia porta?
queste son i miei quesiti quotidiani,
dover dimenticar tutto o aver in testa e in cuore la mia ricchezza più grande.
Questo è il mio bivio,
la mia paura più grande.