L'INCERTA RIVELAZIONE
Qualcuno ha voluto
che sedessi
alla sinistra di Dio,
nel tormento di notti
graffiate dal buio,
nel vuoto di stanze
abbruttite dal sonno.
Se mi avessero posto
alla Sua destra,
avrei goduto
la pace della luna,
la serenità di stanze
disegnate da voci lontane.
Non è chiesto di conoscere
o immaginare
delusioni e speranze.
Mi chiedo, ingenuamente,
come sarebbe stato se Lui
avesse ascoltato gli uomini
a mancina.
Vedo confondersi colori,
linguaggi, cose.
Vedo crescere luce in quello
che non oso definire,
odo parole che mai
avrei pensato d'ascoltare.
Non vedo, non sento,
se non l'incerta rivelazione.