VENTO DI PRIMAVERA
Quando si spegne la notte
Alle prime ore dell'alba
una luce è presente
che prima non c'era
è il chiarore della primavera.
Sono allegri e gentili
Il Cinguettio dei merli ed usignoli
Essi, i primi a dare a DIO la lode
Che in tutta la pianura s'ode.
Dopo un lungo letargo
La natura avverte
Pure quella umana vede e sente
Che l'erba cresce tenera e folta
Con f
Tuppe tuppe
- Chi è?
- Son la Primavera
- Oh signora
quale onore!
Entrate, entrate
un po' di sol
a portar!
- So' raffrerdata
anco io
il vero a dir
- Ma che dite?
- Eccì, e e ccì!
- Salute!
- Vedete?
Ma per regalo
questo mazzo
de narcisi
non divisi,
gialli e verdi
a te porto
ed in pace
ite.
petali variegati
le ali della farfalla
che leggiadra e colorata
il verde screzia
e i prati rallegra.
Eterea ballerina
nella sinfonia della primavera
danza solo l'ouverture.
Breve la sua vita
dura quanto il battito
d'un sogno.
Forse è per questo
suo avverso fato
che spesso si riposa
sui petali della rosa,
che pur se dei fiori regina,
quanto lei bella,
subisce la stessa a
VENTO DI PRIMAVERA
Quando si spegne la notte
Alle prime ore dell'alba
una luce è presente
che prima non c'era
è il chiarore della primavera.
Sono allegri e gentili
Il Cinguettio dei merli ed usignoli
Essi, i primi a dare a DIO la lode
Che in tutta la pianura s'ode.
Dopo un lungo letargo
La natura avverte
Pure quella umana vede e sente
Che l'erba cresce tenera e folta
Con f
VENTO DI PRIMAVERA
Quando si spegne la notte
Alle prime ore dell'alba
una luce è presente
che prima non c'era
è il chiarore della primavera.
Sono allegri e gentili
Il Cinguettio dei merli ed usignoli
Essi, i primi a dare a DIO la lode
Che in tutta la pianura s'ode.
Dopo un lungo letargo
La natura avverte
Pure quella umana vede e sente
Che l'erba cresce tenera e folta
Con f
Questa sezione contiene poesie e pensieri sulla primavera, l'arrivo della bella stagione, il risveglio della natura