Poeti che spariscono
si immergono nel tempo
di una lacrima sottile
senza volto ne nome
in cerca di cosa
Volano come ballerini
sognando di essere
ancora vivi mentre
si sentono persi
posseduti dal nulla
da un buio
che li acceca
e non li fa ritrovare
continuando a cercarsi
con la rabbia di fuoco
fiamme alte li prendono
portandoseli via
in una distesa solitaria
dove stanno con se ste
Gente, stiamo toccando il fondo,
si sta spegnendo il grande faro
in ogni angolo del mondo!
Nell'oscurità l'anima patisce;
il corpo, ristrutturato, rifiorisce,
l'immagine esteriore,
è di ridente splendore;
ma Dio è assente...
e senza Dio patisce anche la mente.
Pulviscoli sottili ci annebbiano la vista,
sospesi nell'aria, cambiano l'atmosfera,
e non c'è più primavera...
Ognuno per
Mio nonno Salvatore,
salvatosi dal male
a cui era codannato
per tutti fu, soltanto,
"Liberato".
quando tornò soldato
prese il mare e...
"Liberato è emigrato"
"Liberato è tornato"
"Liberato è ripartito"
...
Mio padre nacque là,
in America, a New York
terra di contraddizioni
ricchi poveri e barboni
sconfinate praterie
branchi e branchi di animali
...
quanti zigomi
Il cuore nel petto implode,
il brivido corre.
Ricerchi temporaneo smarrimento.
Il disagio cavalca,
scavalca la passione.
Gli occhi in perpetua morte
spilli impiccati, indietro cadono.
Annusi l'odore dell'infanzia passata
Graffi il bambino che ti possiede.
Gioisci nel portarti tormento.
Crolli nel buio di un vicolo sporco,
mentre l'oppio dissangua il corpo.
Dolce sapore di gioco mort
La pacata serenità e la pura
coscienza empivano
i nostri giorni,
minuti di zoccoli e lavori,
ore di fango e neve.
Non avevamo ancora
patito il dolore di
una guerra, nevrosi insana
di qualche sperduto.
Un giorno di settembre
i nostri campi,
le nostre colline,
i nostri alberi
premeditarono qualcosa,
un qualcosa di oscuro
dove le ombre avessero
appagato la loro
arma di appiattime
La pagina riporta i titoli delle opere presenti nella categoria Altri temi sociali.