I primi albori annunciano un'altra afosa giornata
un pensiero và al mio balcone fiorito.
Mentre mi accingo a bagnare le piante, da un vaso cadendo
si versa la terra. Io l'osservo, la tocco e mi soffermo a pensare alla parola, terra! Qual breve parola son solo cinque lettere,
ma in se racchiudono la vita!
Grandioso è il suo immenso potere, tutto da lei c'è dato,
e sin dai primi passi l'uomo già calpesta la terra,
ne sottrae i suoi beni preziosi, mangia i suoi frutti, costruisce, si scalda, l'uomo tutto toglie alla terra poi...
inquina i suoi mari, distrugge foreste, conquista i suoi monti!
Piccolo uomo in cima alla vetta ti senti grande, mentre al suo cuore la tua bandiera pianti, poi gridi al vento...
io sono il vincente! La terra soffre è buona e paziente, sa che l'uomo a lei torna e in silenzio l'attende.
Nell'abbraccio mortale le perdona ogni male, poi al suo seno,
lo stringe per sempre.