Nella mia casa c'è di tutto. Il bene e il male. Il male nel grande disordine; il bene nei miei fogli scritti. Nella mia casa ci sono io ma non ricordi. Apro sempre le finestre, svariate ore al giorno, perché se ne escano. Nella mia casa c'è odore di sapone e di piante e di una strana sospensione, sembra sempre che si appropinqui un passo, ma questo non accade. Nella mia casa c'è solo apparente silenzio, ma se si ascolta attentamente c'è un respiro che non smette mai.