L'amore è come un filo sottile, sul quale ci si muove in costante precario equilibrio. Funamboli cui non è concesso chiudere, neanche per un attimo, gli occhi!
è omeostasi e perciò equilibrio in continua via di definizione e di animazione. Se raggiungesse una forma di stabilità perpetua allora sì, sarebbe armonia..
Su poesie e racconti sono moltitudini le definizioni dell'amore, questa tua mi pare davvero fra le più vere. È così assoluto "l'Amore" nella sua essenza, che è pericolosissimo chiudere gli occhi, proprio come su una corda tesa ad una certa altezza. Complimenti e saluti.