Ci si rifugia
e ci si sente così bene
nel proprio guscio,
tanto che si riesce perfino a convincersi
che fuori non esiste nessun altro
per cui valga la pena romperlo.
Quanto e' vero Donato... Spero nn ti dispiaccia se 'rubo' i tuoi versi per metterli nella mia descrizione... ogni tanto lo faccio quando qualche frase mi colpisce particolarmente. 1 salutino Monica
vabbeh va' .. tanto li avevo presi diversi.. uno con la crema per te e quello con la nutella per me... visto ke bravo? nn sono poi un disatro totale no?
OK!! Eccomi..
il caffe' aspetto a farlo altrimenti freddo puuuuuh ma i cornetti li ho gia' presi..
ese nn arrivi in tempo..(come al solito) me li pappo tutti e due tie' ..
altrimenti diventro' proprio un tonno hihiihi
Io trovo che nel guscio bisogna stare il minimo indispensabile... giusto quando una delusione o un dolore è fresco ma poi bisogna rituffarsi nella vita con coraggio e positività...
Bravo Donato...
Mi raccomando domattina ti aspetto per il caffè e cornetto caldo insieme...
Baciotti...
sfuggire a ciò che ci circonda, non ci aiuta a migliorare quello per cui viviamo... ci vuole coraggio e far sentire che esistiamo anche se dobbiamo soffrire il "freddo" fuori dal nostro cuscio...