Quando ti ritrovi incapace di gioire delle felicità altrui scoprendoti invidioso,
credo sia giunto il momento di fermarsi e riflettere
su quanto la vita ti abbia inacidito impedendoti di fare uscire la tua essenza.
È il momento di mettersi all'angolo, leccare le ferite e provare a ripartire
evitando di diventare tu stesso un carnefice peggiore di quello incontrato.