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Anonimo il 06/04/2013 12:03
Che meraviglia, Vincenzo, saper cogliere DIO-TENEREZZA, anche voglia di tenerezza (direbbe Papa Francesco, ma non solo lui) nel miagolio di un gattino, nello sguardo di chiunque ci chieda qualcosa!
Anonimo il 06/04/2013 08:12
Dio è qualcuno che in certi momenti della vita ho toccato con mano, anche se spesso sembra discretamente distante.
P. S.: io il miagolio della gatta lo sento al mattino, quando viene a svegliarmi!
Qualcosa di astratto quindi. Bell'immagine che hai dato.
Anonimo il 06/04/2013 13:17
Dio non lo conosci ma lo senti...è già tanto credimi!
Mi associo con il commento di Salvatore, anche a me è capitato la stessa cosa. È bellissimo il tuo pensiero, Vicenzo.
Ps:Sappi che il gatto nero, mi tradisce con la Bettina la gatta, le fa certe fusa che si dimentica persino di me. Ci sveglia tutte le mattina con certi discorsi...
Una volta, Salvatore, una persona che mi voleva molto bene mi disse: "Ho fatto per molti giorni il distante perchè volevo che tu venissi a cercarmi dove non vieni mai"...