... appena seppi leggere... incominciai a vivere fra bellissime fate maghi impiccioni saggi centauri e cavalieri temerari... non è forse la spada nella roccia il potere della e sulla materia destinato a uomini predestinati... non è forse Biancaneve... l'anima della purezza... che dopo aver ingurgitato l'antica mela o l'orfico fico della conoscenza... si è divisa in corpo ... fra un divino splendente bene ed un titanico male ... (ne porto ancora da buon mistico il ricordo nell'adamitico pomo ) ... in un magico specchio di lune infrante ha coltivato con amore i suoi piccoli sette roteanti centri per risvegliarsi oltre la miniera dei nani ... in un c'era una volta di cielo un bacio celeste che rendeva immortali le labbra nella luce di un candelabro acceso dalle stelle dell'universo ... l'albero della vita non è forse identico all'albero delle Esperidi... ad ognuno di noi di scoprire nel proprio forziere... fra tradizioni rubini e favole... chi è il cherubino dalla spada folgorante ed il serpente arrotolato dalle cento (mille) teste ... Viviana-Vedānta... benefica nereide... fra Achille e Lancillotto... sorride dal fondo buio di un mare divenuto ormai lago... occultando nelle acque... ad occhi profani... le prove della sua esistenza... la dolcezza abbagliante delle sue perle fra lunghi capelli or biondi or neri...
l'autore Vincenzo Capitanucci ha riportato queste note sull'opera
ESP = Extra-sensory perception
... Mais là-bas dans l'immense chantier
vers le soleil des Hespérides,
en bras de chemise, les charpentiers
déjà s'agitent... A. R.