... mutarono di forma... Lui divenne albero... e Lei montagna... nella loro immobilità vivevano un connubio perfetto... Lei sosteneva le radici del suo tronco Lui il dirupo dei suoi fianchi... con mani di primavera... nello sciogliersi delle nevi... raccoglieva stelle nel suo grembo di roccia fiorente... donandogli il dissetarsi in rivoli di cielo...