L'innocenza dei bambini è spiazzante e meravigliosa.
Anonimo il 29/09/2013 13:20
Crescendo, col tempo, quel bambino nascosto dentro l'anima lentamente viene dimenticato assieme a tutti i dolci e squisiti sentimenti che porta con se. Riuscire a portarlo alla luce, nonostante il naturale disincanto che la vita, inevitabilmente, apporta nel mondo adulto, sarebbe davvero una fonte di magnificenza e di lode per il cuore. Ricambio il gradito augurio che hai lasciato per la ricorrenza del mio onomastico facendolo pure a te (SS. Arcangeli Michele, Gabriele, Raffaele).
Anonimo il 29/09/2013 09:57
Osservare il bambino emozionale dentro di noi... bravo Rocco!!
quel bambino è sempre dentro di noi... non lasciamolo morire, o saremo anime morte
Anonimo il 28/09/2013 13:00
Il bambino è abituato a Lo Dare, in maniera spontanea; l'adulto a Lo Prendere, (permettimi la battuta) in maniera maliziosa e studiata.
La tua sensibilità ti fa dire cose giuste, ma quant'è difficile andare controcorrente, ma per il verso giusto!
Grande Rocco!
Bellissima riflessione; lo ha detto anche Cristo: "Se non ritornerete mai come bambini non entrerete mai nel Regno dei Cieli". Qualcuno ha detto che l'innocenza dev'essere nell'occhio che guarda e non nella cosa guardata. Recuperare l'innocenza e lo stupore dei bimbi potrà ridarci anche lo slancio per lodare.
Guardare con gli occhi di un bambino, riuscire a stupirci anche per le piccole cose che a volte diamo per scontate. Allora la vita sicuramente acquisterebbe valore. Bei versi