Hai ragione caro Stanislao, essere donna è davvero difficile, poter affermare la propria intelligenza. Negli anni settanta le ventenni e non di allora combatterono una strenua battaglia, che ahimè ci ha viste perdenti in questi ultimi vent'anni di politica di culo e tette. Il femminismo ridotto in brandelli e ridicolizzato, la crisi economica che ha spezzato le gambe al ceto medio e non, hanno riprodotto un modello di donna apparentemente vincente: la escort, la pupattola tutto culo e tette e basta alla Valeria Marini. Giustamente si arrabbia Maria Teresa che è una donna che ha affermato la sua personalità e non si riconosce in questo aforisma. Ma è vero oggi più che mai non è facile essere donna a tutto tondo, sessualità aperta compresa.
Denota una visione molto superficiale del genere femminile nonché un attitudine maschilista... mi sono quasi offesa... nulla deve "scivolare", stiamo parlando di persone appartenenti al cosiddetto "sesso debole" ma in realtà più forti di qualunque uomo senza cervello possa credere...
Neppure essere un uomo è molto facile. Beh, io non avrei scritto "molto facilmente" forse sarebbe stato meglio "a volte". Del resto che avresti scritto trattandosi di un uomo, restando nella stessa logica? Comunque sia, certamente non sei carente di franchezza, un saluto.
Mariateresa, ti contraddici -uso il tu con tutti, non prendertela se lo uso anche con te- Dici di non rispondere poi commenti... 2 volte...
Per mero spirito di civiltà e decoro avresti dovuto cogliere l'occasione di tacere, come hanno fatto più di 250 lettori...
Evidentemente ti ha toccato in corde dolorose, vero è che l'aforisma nasce come amara constatazione e esprime dolore.
Per finire, visto che per te stessa sei molto ferma nel mettere paletti -non mettetemi in mezzo, non voglio volgarità nei commenti- non fare illazioni di discorsi sotterranei tra me e chiccessia... non sono nelle mie, di corde.
Anzi, visto che il sigl Stanislao dice che comprendere non è da tutti, forse sarebbe il caso che qualche analisi di miglior comprensione del mondo " donna" se la ponesse lui, nè tanto meno ho capito il commento di augusta (forsec'è sotto un discorso che non conosco tra i due utenti).
Sono letteralmente allibita per questa affermazione spacciata per aforisma e, costretta a rispettare un'opinione per mero spirito di civiltà e decoro, nemmeno rispondo.
stanislao bellissimo... grazie ma non è questione di coraggio..è cercare di essere... corretti... coerenti... e anch'io... chi sono per giudicare... scagli la prima pietra chi non ha peccato.. ricorda io sono agnostica ma da piccina.. mi hanno indottrinato.. poi piano piano ne sono uscita... e ne sono orgogliosa ho sbagliato e sbaglierò forse ancora ma non ha importanza ho cercato e cerco solo di ragionare con la mia testa... 1 beso di ammirazione...
complimenti per il coraggio di commentare questa riflessione che è molto amara e assolutamente non di condanna (chi sono io per condannare?). Comprendere non è da tutti