Non amo la cultura nozionistica, che confonde il memorizzare col comprendere. So che la cultura, diversamente da quanto i "colti" vorrebbero fa credere, non migliora necessariamente le persone; potrebbe anche farlo, così come potrebbe rendere più variegata la loro eventuale cattiveria. Ignorare non è un verbo che ha una valenza per forza negativa, perché ignorare delle teorie, quando sono astruse perché illogiche, e capaci solo di convincere chi non ama approfondirne il senso e i limiti che sono a esse impliciti, stavo scrivendo che l'ignorarle non costituisce un dramma. Io vivo sui monti, e conosco pastori dall'intelligenza acutissima, che magari sbagliano i congiuntivi per esprimere concetti che stupirebbero, per la loro profondità, studiosi con più lauree sul loro curriculum. Io stesso non possiedo lauree né diplomi, e quello che conosco al di sopra del dubbio cerco di metterlo in pratica, perché si è ciò che si conosce... quando lo si sa anche vivere.
Anonimo il 10/06/2014 16:04
Non si finisce mai di "apprendere" e meno male che è così! Vi sono persone che hanno appreso dai libri, dalla vita...è sempre interessante ascoltarli.
Vi sono alcuni, che hanno studiato, sono convinti di sapere "tutto" eppure sono spesso insipidi e superficiali.
Vi sono anche coloro che non hanno potuto studiare, ma che hanno appreso dalla vita meglio di chiunque altro! Diceva un mio prof. di Italiano delle superiori, che in fondo siamo tutti ignoranti... anche per i sapientoni!
Mi " dà " apprensione l'immodesto, il presuntuoso, l'arrogante... volentieri sto lontana da loro, perchè "convinti" di tutto, è difficile dialogare con essi.
Mi ha incuriosito la frase biblica, che ha citato la mia amica (vera non clone) Teresa Pisano "molta sapienza, molto affanno; chi accresce il sapere aumenta il dolore" Forse, come dice lei, e' meglio essere ignoranti... o ignorare?
Una cosa è certa, la mentalità di un ignorante è sempre limpida, convinta, non riesce ad andare oltre al suo pensiero... e a loro stessi, stanno bene così.
La persona aperta e profonda, ha un pensiero infinito, mai definitivo, sempre provvisorio... non giudica... ma prova a comprendere... sa accogliere con umanità e sa stare con gli altri.
lo puoi sommare con un... enderensione! anche se la consonanza si osserva (se il mio apprendere nn fa cilecca!), alla fine della parola.
Ma attento che è un brutto virus!!!
... apprendere è interessante ma l'apprensione... mmmhhh... lasciamo perdere!
PS FUORI TEMA
apprendere poi che in un sito vi siano troppi cloni e troppa gente fanatica o sola... mi da apprensione!
Se ci si limitasse al sapere teorico si otterrebbe, come conseguenza del fastidio arrecato al Divino, dato dal limitarsi a un'apparentemente comodità, si otterrebbe, dicevo, l'affanno meritato da chi fa solo sterile teoria. Colui che, invece, realizza nella pratica quotidiana la sapienza acquisita aderendo ai princìpi conosciuti al di sopra del dubbio, darebbe al proprio conoscere una valenza spirituale, capendo che si è ciò che si conosce, e quando la conoscenza è di pregio, altrettanto pregevole sarà la resistenza all'affanno. Ciao Teresa, perdona la mia fantastica eloquenza associata accidentalmente a un aspetto sexy e a uno sguardo ammalian... ma cosa sto dicendo... sono andato fuori tema
Ma c'e' un tempo per ogni cosa...
Un tempo per apprendere...
Un tempo per essere in apprensione...
Ma forse prima c'e' l'apprendere e poi c'e' l'apprensione...
Salomone, in Qoelet o Ecclesiaste1/18, dice: "molta sapienza, molto affanno; chi accresce il sapere aumenta il dolore"
Forse e' meglio essere ignoranti... o ignorare?
Ma quante seg.. ment.. gia' al mattino presto!!!
Scherzavo!!!!!!
Ciao