Una gara campestre in cui si parte senza sapere quanto si dovrà correre, dove più si fatica a saltare le siepi e maggiore sarà l'altezza di quelle successive, con l'assistenza che ti offre da bere in un bicchierino che si svuota prima di arrivare alla bocca, corsa di fianco a qualcuno che ti si dice amico mentre ti sgambetta, e quelli dietro ti sorpassano mettendoti i piedi in testa, sarebbe una gara simile alla vita se non ci fosse una coppa per festeggiare il vincitore...