L'intelligenza ha il compito di penetrare la sfera causale della realtà, ma l'averla saputa penetrare non garantisce la qualità dell'utilizzo che si farà dei risultati di quella penetrazione, quando l'intenzione che l'ha motivata era quella dello stupro.
Massimo, qui ti sei limitato molto nella disquisizione ovvero sei rimasto in superficie senza scendere nei meandri più oscuri nei quali non arriva nessuna luce, sei rimasto all'ovvio evidente direi propedeutico iniziale, saluti.