In Italia c'è una marea di cittadini prontissimi a indignarsi per un furto da strada commesso da un rom o da un immigrato clandestino; cittadini che sono prontissimi poi a minimizzare furti enormemente più ingenti, commessi da altri italiani che non esiterebbero a votare alle elezioni.
io m'indigno per la mentalità italiana e spero di andarmene il prima possibile
Anonimo il 05/12/2014 09:58
Ma tu, ti indigneresti di più per un furto di mille lire fatto da tuo figlio o il furto di cento lire fatto dalla colf? Contro chi ti accaniresti? Siamo sicuri che i nostri diritti e doveri siano condivisi da chi ci conosce solo come entità geografica?
Sono completamente d'accordo con Loretta!!!!! Non sono pero' uno che difende i rom, e tutti gli extracomunitari che vengono qua e commettono crimini pesantissimi!!! Per me i criminali che vengo da fuori possono tranquillamente tornare da dove sono venuti, ne abbiamo fin troppi di criminali italiani qui!!!! Un saluto a tutti!!!
il grave è che ci sono i clandestini... possibile che nn sappiamo nulla di chi visita il nostro paese? potrebbe essere chiunque...
ma poi di che cosa ti lamenti? la gente sempre li vota quindi chi tace acconsente... io mi incazzo sia x il furto del rom sia x i furti dei politici.. rubare è un reato sia che lo faccia un rom sia che lo faccia una persona altolocata.
sono convinto Ellebi che in uno stato dove esiste un senso civico l'indignazione per un politico corrotto o per un mega evasore siano maggiori che per un ladruncolo di strada.
La risposta è semplice, i furti ingentissimi sono furti alla pubblica amministrazioni, sono cioè denari di tutti (se tutti sono derubati non lo è nessuno, è la filosofia) ma se un room o un clandestino - ma potrebbe essere qualsiasi balordo italiano - ruba, lo ruba a te e proprio solo a te, non a tutti gli italiani insieme. Un saluto