Ognuno ha il suo vizio. Chi fuma, chi beve, le donne, le carte... Alcuni ne hanno più di uno.
Chi non ne ha dovrebbe scegliersene uno e sperare che venga ucciso da esso.
Credo non sia del tutto orribile poter credere di avere una chance sulla morte. Di potersi scegliere la propria sorte.
Che poi alla fine ci investa uno scuolabus, o ci attacchi un cinghiale selvatico, o ci ammazzi il surriscaldamento globale, o un tornado, o un incendio, o la religione, o la povertà, o la guerra, o un anziano con un badile conta poco. Ma diamocela una possibilità di beffare il destino.