Ma io penso che le decisioni siano un miscuglio tra esperienza, conoscenza, coscienza e istinto e alla fine non so chi vinca.
Forse è anche soggettivo. Sicuramente sarebbe opportuno trovare un equilibrio.
Ma questo aforisma un fondo una critica alla mia voglia di razionalismo pure.!
Sì ok capisco quel che vuoi dire. Però con il senno di poi sarebbe facile vivere o forse no! Le scelte sono fatte in attimi che a volte non puoi né prevedere né cambiare ma solo accettare/adattare/ecc. ad esempio un evento naturale.
È auspicabile la conoscenza di se stessi ecc ma come si arriva a tale conoscenza?
per esperienza? con i dadi? con il ragionamento? ... bisogna viverli e poi si vedrà ... o no?
Certo Donato... sono d'accordissimo... Quello che volevo dire è che se rinunciamo a, o inseguire a un sogno... nella nostra vita probabilmente arriveranno i rimpianti. La razionalità a volte è irrazionale perchè non comprende la persona che è dentro di noi
ah bè Giancarlo dipende da quali sentimenti e cosa intendi per ragionamento
In generale è l'equilibrio la scelta migliore... la questione poi è come trovare l'equilibrio!
Non sono marco, anche io da razionalista trovo un odio istintivo per gli istinti. Ma siamo uomini e non e fanno parte di noi. Negarli è negare una parte del nostro essere umani.
Anonimo il 25/04/2011 02:40
be se analizziamo la nostra società notiamo che essa si basa appunto su questo concetto reprimere istinti, mascherare emozioni.
Io sono dell'opinione che sopire le nostre emozioni e i nostri istinti sia un qualcosa di deleterio e impossibile da eliminare dato che gli istinti sono un qualcosa d'innato a differenza della ragione e della coscienza che deve essere costruita, maturata nel tempo.
jajja con la retorica mitico gianca... hay sentimientos que no valen la pena llegar hasta el fondo y satisfacer... la 'razon' tambien tiene sus meritos,... por lo menos en medir en lo que es bueno investir con significado y lo que no... la unica interaccion profitable entre la mente y los sentimientos... y justo en el medio de estas dos queda esa nostalgia insuportable que es un poco mas jodido de anular
esta bien el espanol! pues yo creo que sin tu deja un sentimento morir sin ententar todo para sadisfacerlo, despues un tiempo vas a sofrir de el momento perdido...
nose si vuelven, mejor la nostalia del sentimiento negado que se convierte en algo exponencial mas fuerte del sentimiento en si mismo.. lo mas peligroso... aprender a desacerte de esa nostalia te da la libertad de sentimientos nuevos, casi casi sin necesidad de pautear la razon ( perdon por el espanol, no me atrevo en italiano ;P )
vero, i però considerò la depressione come conseguenza di sentimenti rimasti insoddisfatti, non come un sentimento diretto.
d' altro canto rimango fortemente convinto che bloccare istinti e sentimenti con la ragione, generi rimorsi e il rimpianto di non aver fatto quello che si voleva bloccati da un pensiero razionale.
poi ogni caso è particolare e ogni opinione opinabile e imperfetta...
grazie mille dei complimenti e delle obiezioni(aiutano a pensare)
i sentimenti non sono psolo ensieri negativi, ma sono le nostre voglie, i nostri desideri, la voglia di rinunciare a quello che si ha per un quello che sentiamo...