username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Il nostro valore

Si sente superiore solo chi è insicuro, chi sa di valere fa valere gli altri.

 

2
9 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

9 commenti:

  • rosaria esposito il 24/05/2011 16:55
    non cercare la gloria è il mezzo migliore per conquistarla...
  • Anonimo il 03/03/2010 17:27
    Non deve essere importante per te sapere cosa faccio io per il mio prossimo, solo l'intuito ti può aiutare a capire cosa dico e perché lo dico.
  • tania rybak il 03/03/2010 14:55
    La carità è magnamina,è benigna la carità, non è invidiosa, la carità non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse, non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell'ingiustizia, ma si compice della verità;tutto scusa, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. La carità non avra mai finE... ma quando verrà la perfezione, sarà abolito ciò che è imperfetto(ai corinzi 13:4-10)sei bravo a scagliare le pietre, ma personalmente cosa fai per gli altri?
  • Anonimo il 03/03/2010 10:20
    No, così parlava Gesù che stava dalla parte degli oppressi e fu crocifisso dagli oppressori. I comunisti pensano che l'intelligenza sia proprietà delle masse, e il loro pensiero è l'esatto contrario della realtà, ma è preferibile l'ignoranza dei principi universali del Cristo alla volgare crudeltà di una chiesa, falsa e ipocrita, che fa politica di brutale convenienza materiale. Se tu sei con questa chiesa di ladroni dovresti leggere qualcosa di alcuni preti, come è Don Paolo Farinella, che sono dei veri cristiani, e non dar retta alla gentaglia di "comunione e liberazione" che sono aggregazioni di loschi individui che supportano la mafia attraverso l'opus day o la "compagnia delle opere" già indagate per collusioni con la criminalità in colletto bianco, ma arrossato di sangue innocente.
  • tania rybak il 03/03/2010 10:06
    cosi parlava Stalin e i comunisti, uguaglianza fra tutti e poi a distrutto i milioni di persone innocenti. Gesù invece non ha mai insultato nessuno, nonostante era Dio, l'uomo è incoscente per la sua natura, perchè è di carne, ma si purifica nello spirito santo
  • Anonimo il 03/03/2010 08:34
    La chiesa di oggi sta dalla parte dei ricchi, forti e prepotenti che governano, per raggranellare soldi coi quali favorire i ricchi che mandano i figli a scuola nelle istituzioni private, e lo fa accettando che quei contributi siano tolti dalle tasse estorte alla povera gente. È così che i "superiori" fanno sentire bene gli inferiori?
  • Anonimo il 03/03/2010 07:27
    Inferiorità non significa peccare, altrimenti bisognerebbe dire che peccano solo le persone poco dotate intellettualmente. L'intelletto è sinonimo di spiritualità, ma solo quando è di un ordine universale. Peccano anche individui che sono "superiori". La maggior parte dei santi erano peccatori redenti, ma si erano redenti da sé. Il tuo esempio che parla di Gesù non è adattabile per molti versi: Gesù non ha nascosto ciò che era venuto a fare sulla terra e certamente ha detestato il male e, col male, anche chi al male si abbandonava. Chiedeva al Padre di perdonarli a causa della loro incoscienza, certo, ma allora occorre specificare cosa si deve intendere per inferiorità. L'inconsapevolezza è inferiorità spirituale, ma non sociale o culturale. Si può essere colti, ma inconsapevoli. La questione va affrontata dal punto di vista generale e dire che è inferiore chi è lontano dalla verità perché preferisce mentire e, in questo così diffuso caso, nessun santo si prenderà il carico di fare il lavoro spirituale al posto di qualcun altro che non vuole faticare.
  • tania rybak il 02/03/2010 23:15
    Gesù sapeva di essre il figlio di Dio, ma non per questo ha detestato i peccatori, anzi faceva in modo che diventassero come lui. umiltà è meglio di superiorita...
  • Anonimo il 02/03/2010 18:39
    Colui che è superiore spiritualmente ha la necessità di celarlo, per non venir linciato dall'odio che il male gli riverserebbe contro, e per evitare di accecare occhi che non possono ancora guardare il sole. Certamente chi è superiore non sosterrà mai il falso, e se altri non avranno valore non sarà lui a doversi impegnare per loro.

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0