Il commento dell'anonimo in basso del 2010 era sempre mio, l'ho letto dopo aver postato quello nuovo e sono, come si può notare, uguali.
Anonimo il 29/03/2010 09:11
Gli impicci linguistici sono frutto dell'ironia del Padreterno che mal digerisce considerazioni umane esatte. Guardati attorno con cura quando attraversi la strada perché Lui non si fermerà a quelli...
penso che appesantirebbe molto scrivere "chi agisce pensando di non agire nel proprio interesse... " e che invece "Chi agisce pensando di non farlo nel proprio interesse..." farebbe venire dubbi sul complemento oggetto di "farlo"; Secondo me questa è la struttura migliore, e alla fine l'aforisma è mio se qualcuno ci ragiona su, ci trova un dubbio e lo risolve, sono felice di parlarci. Grazie del commento Massimo.
Anonimo il 28/03/2010 20:19
Non "chi pensa", ma chi agisce. Se dici chi agisce non dai spazio al dubbio che si possa pensare di fare in un certo modo semplicemente imbrogliando sé stessi